Artemisia Gentileschi, Frida Khalo, Berthe Morisot: le donne nell’arte influenzano e arricchiscono da sempre il patrimonio artistico della nostra cultura.
Da qualche anno a questa parte, l’opinione pubblica sta finalmente iniziando a riservare la giusta attenzione ad artiste che per secoli hanno subito l’influenza di una cultura prettamente maschilista, pericolosamente incapace di notare e valorizzare le loro peculiarità.
Eppure, nonostante il crescente interesse, non tutte hanno guadagnato nel tempo l’attenzione che meritavano. Si concentra su di loro, sulle artiste dimenticate,“Arte al femminile”, la splendida mostra sulle donne nell’arte che dal 23 febbraio all’11 giugno colora la sede di Casa Saraceni a Bologna.
Scopriamone di più insieme.
Donne nell’arte: le artiste dimenticate della Bologna del Novecento
“Arte al femminile” è una mostra dedicata alle donne nell’arte del Novecento bolognese.
Visitabile gratuitamente dal 23 febbraio all’11 giugno dell’anno corrente a Casa Saraceni, Arte al femminile sposta l’attenzione verso tutte quelle figure che la critica non ha ancora riscoperto.
L’esposizione, curata da Angelo Mazza, con la collaborazione di Benedetta Basevi e Mirko Nottoli, raduna circa una sessantina di opere realizzate da oltre venti pittrici bolognesi nel corso del Novecento.
È grazie al contributo di queste artiste, per lo più semi-sconosciute, che l’arte ha trovato nel suolo emiliano terreno fertile per crescere e animare le sue sempre più vitali Accademie.
Proprio di questa evoluzione vuole essere portavoce la mostra sulle donne nell’arte che, nella sua parte conclusiva, da spazio a due opere realizzate da due giovani studentesse dell’Accademia di Belle Arti: Letizia Lucchetti e Giulia Mantasia.
Da Garage Excelsior a Casa Saraceni in soli venti minuti
“Arte al Femminile” riempirà le sale di Casa Saraceni fino all’11 giugno dalle 15.00 al 18.00 durante i giorni feriali (escluso il lunedì) e dalle 10.00 alle 18.00 di sabato e durante i festivi.
Raggiungere Casa Saraceni, lo splendido edificio rinascimentale di Via Farini, è semplicissimo ma è consigliato farlo a piedi se non si vuole incappare in qualche zona a traffico limitato di troppo.
Garage Excelsior è la soluzione più semplice (e sicura) per evitare questo spiacevole inconveniente!
Una volta posteggiata la vettura nel nostro parcheggio, vi basterà una semplice camminata di venti minuti tra le vie più glamour del centro per raggiungere lo splendido palazzo storico bolognese.
Nei giorni feriali, in caso di maltempo o pigrizia, la navetta C (che si ferma a pochi passi dal parcheggio) vi porterà a destinazione in soli 8 minuti.
Buona mostra!